A Rosegaferro la scuola dell’infanzia con il nido integrato non chiude per carnevale e nella settimana a cavallo tra febbraio e marzo sono successe tante cose.
Abbiamo fatto festa con le maschere del paese: Re e Regina del Sasso sono venuti a farci visita con i loro preziosi vestiti e con quel grosso sasso che caratterizza il territorio. Il nome Rosega-ferro deriva proprio dal fatto che i sassi che tipicamente spuntano nel terreno consumano (rosegano) il ferro dell’aratro. Era venerdì gnocolar e i bambini erano in trepidazione per il lungo fine settimana di carnevale tra sfilate, musica e gnocchi!
Lunedì 3 marzo siamo andati per le vie del paese a svegliare la Primavera con il nostro “cioca marso” con gli strumenti e gli oggetti rumorosi. La tradizione è molto antica e per chi la conosce è un bel tuffo nel passato sentire le vie animate da suoni, rumori e voci che invocano la bella stagione.
Martedì 4 marzo, invece, sono venuti a farci visita la banda e le majorettes di Quaderni! Abbiamo assistito a un vero spettacolo: musiche e balli caratteristici della loro lunga storia e, negli intervalli, abbiamo guardato, toccato da vicino e provato gli strumenti musicali, i bastoni e i cappelli.
Da sempre sentiamo forte il bisogno e il desiderio di proporre situazioni e opportunità importanti della tradizione del paese e cristiana, in modo che i bambini possano avere gli strumenti per capire la realtà che si muove attorno a loro, per dare continuità alle loro esperienze di vita.
Il territorio, in quanto spazio che diventa palcoscenico delle vicende umane, è ambiente fisico con le proprie caratteristiche ma anche insieme di relazioni e sistemi che si intrecciano. Andiamo alla scoperta del mondo attorno alla scuola con l’intento di costruirci una conoscenza, un personale senso di appartenenza e per generare un desiderio di partecipazione alla casa di tutti.