L'ultimo incontro del progetto La Bottega dei talenti si è svolto il 21 febbraio 2025 presso la scuola Bacilieri di Bussolengo.
Ancora un'occasione, in questo anno educativo, per poter accorgerci di quanto ognuno di noi sia ricco di talenti e di potenzialità evolutive.
Tutti, adulti e bambini, attraversando queste esperienze di incontro, contatto, emozione, conoscenza e messa in gioco di noi stessi, ne usciamo diversi, cambiati.
Caterina e Francesca portano con sé una sorpresa e una gioia che si manifesta attraverso la possibilità del raccontarsi usando tante modalità: la storia della crescita, le foto, il dialogo, l'ascolto, il dono... col filo conduttore della scoperta e della condivisione dei talenti personali.
Ogni esperienza, avvenuta nelle 10 scuole che l'hanno accolta e realizzata, ha portato alla luce aspetti fondanti insiti nel progetto e scoperte originali e diverse, proprio perché differenti sono le storie dei nostri bambini e bambine.
Avere il privilegio di osservare gli approcci spontanei, la partecipazione, l'impegno e le evoluzioni che avvengono è stato per me, e per tutti, un grande dono. Ogni volta troviamo conferme e nuovi significati.
In questo ultimo incontro, per esempio, abbiamo scoperto che Francesca e Caterina possono rispondere non solo con i cartellini del SI e del No ma anche strizzando gli occhi o sorridendo. Fanno capire così che ascoltano e hanno opinioni, idee, pensieri e i bambini l'hanno inteso subito. La delicatezza di un gesto quasi impercettibile, come battere le ciglia, comunica alla loro sensibilità, che sa cogliere.
Così, a sorpresa, una bimba invece di fare una domanda, come da rito, dice a Caterina: “Tu mi piaci” e un bambino, a Francesca: “Ti voglio bene”. Espressioni spontanee, frutto di una esperienza che tocca il cuore.
L'augurio è che tanti possano vivere questa esperienza del Progetto La Bottega dei talenti, comprenderne il valore, proseguire nel proprio cammino con una consapevolezza di quanto essere inclusivi porti un bene profondo, nell'incontro e nello scambio che arricchisce il nostro essere diversi, unici, tutti ugualmente importanti.
Grazie di cuore a tutti coloro che hanno partecipato, bambini insegnanti, genitori, Caterina e Francesca con Sara, Rachele, Irene e la loro famiglia.