Una vera festa per tutti
Festa di San Martino: da molti anni è molto sentita dalle famiglie della scuola e del nido di Rosegaferro
È tradizione incontrarsi all’imbrunire e percorrere le vie del paese con le lanterne accese seguendo San Martino a cavallo. È un evento sempre molto suggestivo e sentito, un ricordo che per anni rimane nei cuori di bambini e genitori.
Quest’anno si è voluto fortemente condividere l’occasione di festa con più persone possibili. Perché è importante rendersi conto della propria ricchezza e godere della felicità che può dare mettere in comune questa ricchezza con gli altri.
Ecco perché è nata l’idea di estendere l’invito a tutti, diffondendolo anche attraverso i canali social e i gruppi wathsapp ma, soprattutto, invitando formalmente le famiglie che frequentano le scuole delle frazioni più prossime a Rosegaferro: Pizzoletta e Quaderni.
Per un evento di questa portata però serviva organizzare al meglio anche il momento più conviviale e, grazie all’aiuto e all’impegno in termini di tempo, energie e idee di Don Alessandro Valbusa, parroco di Rosegaferro e Quaderni e Adriano Cordioli, membro del Direttivo del Circolo Noi “Il Sole”, sono state coinvolte le attività produttive e le associazioni del paese che molto generosamente e dimostrando una grande disponibilità hanno offerto i loro prodotti tipici. Frutta e verdura, formaggi, salumi e vino.
Le associazioni si sono impegnate per la cottura delle castagne e del vin brulè e dopo questa ricca merenda la magia si è compiuta con l’arrivo in piazza di San Martino a cavallo. La scuola ha questa fortuna: avere come vicini di casa Lamberto, Monica e Anna Carlotta, proprietari del Bega’s Ranch, con i quali spesso ci sono collaborazioni.
Terminata la lanternata per la via principale del paese, al ritorno in piazza ad attenderci c’era un’ultima sorpresona: il gruppo folk del paese “I campagnoli” che ha fatto ballare i bambini sulle note dei canti popolari.
La scuola tutta ritiene necessario ringraziare di cuore tutti i volontari perché hanno pensato dall’inizio alla fine ad ogni particolare, tutte le attività produttive perché ci hanno deliziato con le loro specialità e tutte le associazioni perché hanno contribuito affinché l’evento fosse davvero un’occasione eccezionale per stare bene insieme. Io ritengo che tutta questa partecipazione e collaborazione sia stata sorprendente: tante sono le persone che vogliono bene alla scuola, tante sono le persone che ci tengono alle tradizioni perché il rievocarle ci ricorda chi siamo e da dove veniamo, ci riporta nei ricordi più belli della nostra vita: ci fanno sentire di appartenere.
