Anche con delle difficoltà si può riuscire a fare tutto
L'esperienza del tirocinio in cucina dei ragazzi del Don Calabria in una nostra scuola

Grazie alla convenzione tra Fism Verona e la Scuola di Formazione Professionale Don Calabria, negli ultimi anni qualche ragazzo che si sta formando per diventare cuoco svolge il suo tirocinio presso le nostre scuole dell’infanzia.
Un’esperienza impegnativa, da entrambe le parti, ma per chi sa accogliere la sfida, si è rivelata un’opportunità di crescita.
Ecco com’è andata alla Scuola di Salizzole dal racconto dei protagonisti.
Il ragazzo T.P.
Il mio stage è iniziato il 2 maggio presso la scuola dell’infanzia “San Giuseppe” di Salizzole e terminato il 23 Maggio. Per la durata di tutto lo stage sono stato seguito dalla Signora Caterina cuoca di questa scuola, i miei orari di lavoro erano dalle ore 8,00 alle 11,30 e dalle 12,00 alle 14,30. Il mio primo giorno di stage è iniziato con il saluto della cuoca Caterina e di tutto il personale di cucina, poi nei giorni a seguire mi è stato chiesto di pulire e lavare le carote dividendo i due tipi, sbucciare le patate, lavarle e tagliarle a cubetti, pulire l’insalata, la lavavo e asciugavo, sbucciavo e pulivo i cetrioli, poi ho fatto la lavastoviglie e quando ha finito abbiamo asciugato con il torcione e riposto ogni cosa al proprio posto. Mi hanno fatto contare i piatti, le posate per i bambini del nido e in base a cosa avevano per merenda preparavo i cucchiaini per ogni sezione dentro a una ciotolina. Poco prima delle 11.30 portavamo fuori i carrelli con sopra il pranzo, un carrello per ogni sezione assieme a un’altra signora a volte c’era una bidella a volte un’altra cuoca, poi io tornavo in cucina e facevo la mia pausa pranzo, le signore mi hanno lasciato usare il tavolo della cucina e una sedia mentre consumavo il mio panino, dopo aver mangiato scaricavamo i carrelli e caricavamo la lavastoviglie, nel frattempo preparavamo i carrelli puliti e disinfettati con sopra l’occorrente per la merenda, e asciugavamo le stoviglie della lavastoviglie come pentole, contenitori di plastica e acciaio, posate, pinze, mestoli e li riponevamo al loro posto. Fatto ciò, portavo fuori una volta a settimana la carta da buttare e andavo a cambiarmi per tornare a casa. Nell’ ultima settimana di stage abbiamo preparato e contato i piatti e posate perché alla sera la scuola aveva la festa di fine anno dei bambini e questo l’ho fatto per un paio di giorni. Quando arrivava il furgone con la spesa aiutavo le signore a portare dentro la spesa in cucina e la mettevamo via. Il mio ultimo giorno di stage sarebbe stato il 24 Maggio ma ho finito il giorno prima perché avevo una visita da fare in ospedale a Borgo Trento. Le signore all’ultimo mio giorno di stage tutte mi hanno salutato regalandomi un portachiavi della scuola materna “San Giuseppe” e una vaschetta di risotto, quando le ho salutate mi hanno detto che sono stato bravo e che se voglio ai miei prossimi stage posso tornare ad aiutarle perché sono stato bravo e la mia risposta è stata sì volentieri.
Questa esperienza lavorativa mi è piaciuta, mi sono trovato bene con tutte le signore e la cuoca Caterina ed ho imparato che, se anche si è mancini e con difficoltà, si può riuscire a fare tutto con calma.
La Scuola S. Giuseppe di Salizzole
Il tirocinio con la Scuola Don Calabria si è svolto nel mese di marzo e maggio con la partecipazione di due studenti con certificazione di disabilità.
Il tirocinio si è svolto nella cucina della nostra scuola con la supervisione della cuoca sig.ra Caterina e dell'aiuto-cuoca, sig.ra Laura. Ai ragazzi sono state affidate varie mansioni in relazione alle loro capacità e competenze, relative la preparazione della frutta e verdura, pulizia delle stoviglie, utensili e dei piani di lavoro.
I ragazzi accompagnati da Laura portavano il pranzo presentando il menù ai bambini più grandi della scuola dell'infanzia.
L'esperienza è stata positiva sia dal punto di vista delle relazioni sia come esperienza di tirocinio, sia per i ragazzi sia per gli adulti con cui si sono rapportati.
È stata positiva anche la collaborazione con la Scuola di Formazione Don Calabria, in particolare con i docenti che ci hanno presentato i ragazzi.
Anche da parte dei bambini della scuola dell''infanzia si è manifestato interesse e curiosità nei loro confronti, rispetto al loro ruolo in cucina e alle loro mansioni. Inoltre, i bambini hanno potuto conoscerli quando i ragazzi portavano il carrello del pranzo. Un'occasione di incontro e di conoscenza reciproca.
Una parola di elogio alle nostre cuoche perché, pur nella mole di lavoro (preparazione di oltre 190 pasti tra Nido, Sezione Primavera, Scuola dell'Infanzia e personale adulto) e con i tempi incalzanti della mattinata, sono riuscite a seguire e a supportare i ragazzi durante lo svolgimento dei vari compiti a loro affidati, in un clima disteso e familiare.
A metà giugno la coordinatrice e la cuoca hanno partecipato presso la scuola professionale a Bovolone a un pranzo che costituiva per i ragazzi la prova d'esame per la qualifica della ristorazione (sotto le foto).
Anche questa è stata una bellissima esperienza, siamo state ben accolte e abbiamo potuto apprezzare il menu offerto dai ragazzi che sono stati molto bravi e ben preparati con piatti molto originali e molto buoni.
È stata una piacevolissima occasione di incontro e di... buon cibo!